Guida 2024 alla domanda di disoccupazione NASpI e Dis-Coll sul sito INPS: chi ha diritto al sussidio, quanto spetta e quando viene pagato
L’indennità di disoccupazione è un sostegno economico riconosciuto a coloro che si trovano momentaneamente senza lavoro. Questo beneficio è stato istituito per aiutare le persone durante il periodo in cui cercano una nuova occupazione e non possono contare sul reddito derivante dal lavoro.
Che cos'è la NASpI?
La NASPI è un programma mirato a fornire supporto economico ai lavoratori che hanno contribuito al sistema previdenziale e si trovano improvvisamente senza lavoro per motivi involontari. In contrasto, il termine “disoccupazione” si applica in modo più ampio a chiunque perda un impiego retribuito, ma non sempre implica l’accesso automatico a un’indennità di disoccupazione.
La Disoccupazione NASpI 2024 può essere richiesta dagli:
Lo stato di disoccupazione deve essere involontario e non causato da dimissioni o risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Si considerano disoccupati i soggetti privi di impiego che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione e che dichiarino in forma telematica al portale nazionale delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego (DID).
A livello contributivo, per chiedere la NASpI occorre che sono necessarie almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione. La contribuzione utile è anche quella dovuta ma non versata, e sono valide tutte le settimane retribuite, purché risulti erogata o dovuta per ciascuna settimana una retribuzione non inferiore ai minimali settimanali.
La richiesta non può essere effettuata dai:
NASpI con iscrizione non esclusiva in gestione separata INPS
La procedura di domanda inserisce automaticamente una serie di dati, fra i quali l’iscrizione alla gestione separata INPS, ma un lavoratore cessato non ha più l’obbligo di iscrizione alla GS e dunque questo punto della domanda potrebbe generare confusione.
In questo caso, il lavoratore iscritto in via non esclusiva alla gestione separata INPS (nel quale caso avrebbe invece diritto alla Dis-Coll) è comunque tenuto a compilare la sezione «Dichiarazione attività lavorativa», indicando, nell’apposito campo denominato «Reddito previsto per il 2023», il reddito annuo presunto. Che, nel caso specifico, sarà pari a zero.
Le precisazioni per i lavoratori che presentano domanda di NASpI dopo un rapporto di lavoro con iscrizione alla gestione separata INPS, a seguito delle difficoltà emerse nella compilazione della domanda precompilata del sussidio di disoccupazione da parte di questa platea di aventi diritto, sono contenute nel Messaggio 2570/2023.
L’indennità NASpI è pari al 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni, se non supera l’importo stabilito dalla legge rivalutato annualmente dalla variazione dell’indice ISTAT.
L’importo della prestazione non può comunque mai superare un limite massimo stabilito ogni anno per legge. Per il 2023, l’importo massimo della prestazione può arrivare a 1.470,99 euro al mese.
Se la retribuzione media mensile imponibile è superiore a tale importo, l’indennità è pari al 75% dell’importo sommato al 25% della differenza tra la maggiore retribuzione media mensile imponibile e il predetto importo previsto dalla legge.
La domanda può essere presentata entro 68 giorni dall’evento che ha causato il diritto alla prestazione:
Come fare domanda di disoccupazione 2024?
La domanda può essere presentata direttamente online con il tuo Spid, la Carta di identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi, o tramite un patronato, oppure contattando il Contact Center al numero 803164 da telefono fisso o 06164164 da telefono mobile.
Il sussidio non si perde se si trova un nuovo lavoro purché si resti sotto una certa soglia ed se il datore di lavoro è diverso rispetto a quello per il quale è scattato il diritto alla NASpI:
In queste casistiche, è obbligatorio dare tempestiva comunicazione all’INPS dell’avvio di una nuova attività (entro 30 giorni).
In caso di svolgimento di attività lavorativa, inoltre, i beneficiari devono comunicare all’INPS il reddito annuo presunto. L’adempimento è obbligatorio anche nel caso in cui il reddito annuo presunto sia pari a zero.
Gli interessati devono utilizzare l’apposito modello NASpI-Com. In assenza, il trattamento di disoccupazione verrà sospeso.
La prestazione è sospesa in caso di:
La prestazione cessa se:
ABRUZZO
TOSCANA
Link utili
Sportello Digitale Regione Abruzzo
SIU Portale Formazione Regione Abruzzo
SIILS Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa
LABORATORI DI RICERCA
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